Il Luogo / il Luogo oggi

La filosofia del Luogo

Continuità, Dedizione, Cura.
In queste tre parole si può riassumere la filosofia de Il Luogo. Ieri come oggi.

Alessandro, Fabio e Stefania proseguono il percorso iniziato da Aimo e Nadia, 60 anni fa, proiettando la loro visione nel futuro con continuità e rispetto.
Un processo creativo frutto del lavoro di più mani e più menti che trovano un unicum perfetto e riconoscibile in ogni ricetta: una felice sintesi tra, accoglienza, memoria gustativa, gesto contemporaneo e valorizzazione della cultura gastronomica italiana.

Cura in ogni gesto

Dall’accoglienza, alla selezione di materie prime eccellenti e dei fornitori, dalla preparazione dei piatti, al servizio dei vini. Ogni atto al Luogo è un gesto d’amore verso i clienti, Il Luogo stesso e il proprio lavoro.

Cura anche nel preservare e valorizzare i sapori originari dei cibi, le loro caratteristiche naturali, espressione della loro storia, della provenienza geografica, della sapienza e attenzione nel produrli, per lasciar emergere nel piatto quella ricchezza di sapori che soltanto le migliori materie prime del nostro territorio sanno regalare.

Il progetto architettonico

Il ristorante è stato recentemente completamente ristrutturato: sono stati ripensati gli spazi, le prospettive, i volumi, la luce. Il progetto di restyling esprime attraverso un’accurata selezione di materiali e arredi, quella qualità italiana che il Luogo da sempre racconta. Gli ambienti rinnovati, dal gusto minimal arricchito da riferimenti al design milanese anni ’50, conservano tracce della storia di questo Luogo.

Progetto architettonico: Stefano Fontana, Studio Fontana, Milano
Progetto d’interni: Vudafieri-Saverino Partners Milano-Shanghai, Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino
Progetto del verde: Emanuele Bortolotti, AG&P Greenscape, Milano